TERAMO – La Cgil chiede garanzie per il futuro dei dipendentiu della Teramo Lavoro. Lo fanno inviando la richiesta di un incontro urgente al Governatore, Gianni Chiodi. La preoccupazione per il sindacato deriva dalle recenti modifiche del quadro normativo e dalle «ipotesi di riforma della gestione di diversi servizi attualmente gestiti a livello provinciale». A questa situazione si aggiunge anche «il ritardo nell’erogazione degli stipendi ai dipendenti dovuti alla nota vicenda del blocco dei fondi da parte della Regione e della Comunità Europea – scrive la Cgil -. Nel corso di questi mesi abbiamo assistito ad una serie di eventi che hanno contribuito a rendere ancor più incerta la sorte dei lavoratori da noi rappresentati e solo grazie ad un atteggiamento responsabile da parte di tutti i soggetti coinvolti si è riusciti ad individuare delle soluzioni capaci di garantire, di volta in volta, l’occupazione e i servizi ai cittadini. Il mutato contesto normativo – aggiunge il sindacato -, l’imminente scadenza dei contratti di lavoro e la mancanza di chiarezza rispetto alla questione relativa all’erogazione dei fondi comunitari impongono a tutte le parti un confronto chiaro e risolutivo di problematiche che ormai si trascinano da troppo tempo».
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